Comunicazioni varie
Progetto “I luoghi della memoria” (CIG: Z1D2B3FA2A)
Territoriale) denominata “La cultura si fa strada”, approvata con determina della Giunta regionale (pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 77 del 9 luglio 2019).
Nello specifico, il progetto approvato ha dato luogo ad una complessa attività di riordino, inventariazione e digitalizzazione dei fondi archivistici dell’IPSAIC. Si evidenzia che tali fondi archivistici sono stati dichiarati di notevole interesse culturale dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Puglia e della Basilicata sin dal 1982. La stessa ha già avviato la procedura di dichiarazione di notevole interesse culturale anche per i fondi acquisiti recentemente dall’IPSAIC.
Il coordinamento e la supervisione dell’intera attività è stata affidata al direttore dell’Istituto, Vito Antonio Leuzzi, coadiuvato da altri studiosi e ricercatori.
Le attività hanno preso l’avvio il 18 dicembre 2019 e si sono concluse il 28 febbraio 2020.
Le attività svolte hanno riguardato sia il riordino, l’inventariazione e la digitalizzazione di materiale fino ad ora non sottoposto ad alcun intervento archivistico, sia interventi di revisione, integrazione e digitalizzazione di fondi già inventariati in precedenza (alcuni degli inventari redatti da Maria Palasciano nel 2007 relativi ai primi versamenti dei fondi Tommaso Fiore e Michele Cifarelli).
Fondo Tommaso Fiore: conserva documenti personali relativi alla sua formazione intellettuale e alle drammatiche vicende del primo conflitto mondiale e del primo dopoguerra (compresa l’importante esperienza politico sociale come sindaco di Altamura), rari materiali a stampa ed una rilevante e significativa Corrispondenza con gli esponenti più in vista della cultura democratica e dell’antifascismo meridionale e nazionale.
Consistenza:
I versamento: bb. 2 di corrispondenza relativa al periodo 1910-1964 (n. 750 pezzi già inventariati) revisionata e digitalizzata;
II versamento: bb. 6 di documentazione varia inventariata, riordinata e in parte digitalizzata.
Fondo Michele Cifarelli: conserva una nutrita corrispondenza con esponenti
dell’antifascismo (del movimento clandestino liberalsocialista e del Partito d’azione), del meridionalismo e dell’ambiente giuridico locale e nazionale. La documentazione comprende: corrispondenza (lettere, telegrammi, cartoline) relativa all’arco cronologico 1934-1950, articoli di giornali, riviste, opuscoli a stampa, appunti manoscritti e dattiloscritti, la cui datazione si pone tra la fine degli anni ’30 e l’inizio degli anni ’50 del Novecento. Materiale autorevole, con dati sensibili.
Consistenza:
I versamento: bb. 10 di corrispondenza (n. 2.075 pezzi già inventariati) revisionata e digitalizzata;
II versamento: bb. 6 di documentazione varia inventariata, riordinata e digitalizzata.
Carte Minervini-Gadaleta: comprende corrispondenza della famiglia Minervini-Gadaleta ricevuta da intellettuali legati al movimento liberalsocialista e documentazione varia relativa alla sezione di Molfetta del Movimento federalista europeo, a coprire un arco cronologico fra la metà degli anni ’30 e la fine degli anni ’50 del Novecento.
Consistenza: bb. 2 di documentazione varia inventariata, riordinata e digitalizzata.
Fondo Ipsaic: comprende una selezione di materiale documentale relativo alla
fondazione dell’istituto da parte di esponenti della vita politico democratica e
dell’antifascismo pugliese nel secondo dopoguerra e alle attività di ricerca e di studio svolte nel tempo dall’istituto associato all’ Istituto Nazionale per la Storia del movimento di liberazione in Italia ora Istituto Nazionale “Ferruccio Parri”. Il fondo è stato organizzato nelle seguenti serie e sottoserie:
1. Fondazione e storia
2. Attività di ricerca e studio
2.1 Anniversari del Congresso dei CLN
2.2 28 luglio 1943
2.3 9 settembre 1943
2.4 Memorie di reduci
2.5 Società Umanitaria
2.6 Propaganda di regime e leggi razziali. I luoghi della memoria
2.7 Radio Bari
2.8 Giornali storici
Consistenza: bb.11 di documentazione varia inventariata, riordinata e parzialmente digitalizzata.
Carte Mario Assennato: comprende materiale di lavoro, opuscoli a stampa, scritti e miscellanea di Mario Assennato, noto penalista e membro dell’Assemblea Costituente, relativamente al periodo 1919-1973.
Consistenza: bb.2 di documentazione varia inventariata e riordinata.